Se non comunichi non esisti!

1)Piccola presentazione di Christian Carlino

Ciao, sono Christian Carlino. Alcuni mi conoscono anche come DeLord.

Alcuni mi definiscono un tipo strano, a me piace dire che ho sempre fatto quello che ho sempre amato: aiutare le persone ad esprimersi al meglio attraverso la bellezza, che sia essa attraverso la comunicazione o attraverso la musica e la creatività.

Mi occupo di comunicazione e strategia in ambito creativo dal 2005, ma sono anche compositore e pianista. Tutte queste anime convivono all’interno del mio studio, InnoBrain.

2) come è cambiata il tuo mando negli ultimi 10 anni?

Personalmente penso che tutto sia sempre in movimento. La vita stessa è movimento continuo, non esiste un momento in cui tu sei identico all’istante prima, al respiro che hai appena emesso.

Partendo da questo pensiero posso dirti che per mia grande fortuna ho scelto di stare in un mondo che è per antonomasia in continua evoluzione e quindi in continuo movimento. Questo ha fatto si che ogni anno fossi portato ad esplorare nuovi modi di approcciare al mondo della comunicazione.

Sono cambiati gli strumenti ma le basi sulle quali ho sempre impostato le strategie ed i progetti per i clienti sono rimasti sempre tali e quali su un’unico principio: dare immagine all’anima dei progetti.

Sicuramente abbiamo assistito negli ultimi dieci anni alla creazione di nuovi punti di contatto tra le persone che sono diventati un’estensione della realtà: i social media. Oggi quello che non accade sui social media, semplicemente non accade (forse).

A me piace pensare che i due mondi convivano assieme. Da un lato abbiamo gli strumenti di comunicazione che possiamo utilizzare nella nostra quotidianità per aggiornare / informare chi ci conosce ed arrivare a nuovi potenziali clienti, ma dall’altro abbiamo anche la nostra umanità che ha bisogno di nutrirsi di uno scambio reale e continuo.

Quindi diamo il benvenuto ai social media ma restiamo connessi anche nella realtà.

3) Cosa ha cambiato la pandemia?

Penso che la pandemia abbia di fatto velocizzato un processo che era in lento evolvere all’interno delle aziende italiane: la digitalizzazione dei processi.

Spesso si sentono Manager ed Imprenditori affermare che “non c’è budget per la comunicazione”, per poi constatare che almeno il 20% del budget aziendale viene impiegato in attività spesso superflue, snellite o addirittura eliminare grazie alla digital transformation.

Se vogliamo guardare al lato positivo di questa pandemia, ha di sicuro portato innovazione. Ha fatto capire a molti che ora è il momento di iniziare a prendere sul serio gli investimenti all’interno della propria azienda in modo concreto per quello che riguarda la comunicazione.

Durante la pandemia ho accettato di partecipare ad un progetto molto interessante che ha coinvolto oltre 100 professionisti in tutta Italia chiamato #AiutoDigitale ed abbiamo aiutato centinaia di aziende a ripartire durante il lockdown proprio grazie alla spinta data dall’e-commerce o sistemi di vendita a distanza.

Ecco mi viene da dire che ora abbiamo una consapevolezza maggiore sul nostro territorio che potrà portare un beneficio comune importante, verso chi sceglierà di seguire finalmente anche questa strada.

4) Cosa deve fare a tuo parere un’azienda per trovare nella comunicazione una risorsa per ripartire e consolidare la sua immagine da adesso in avanti?

Personalmente suggerisco sempre di partire da un’analisi di strategia e marketing. In questo modo possiamo avere dati concreti alla mano su cui ragionare e poter pianificare le attività durante l’arco dell’anno.

Assieme ad un piano marketing ben strutturato, affianco le aziende nella creazione della propria immagine affinché sia riconoscibile, unica e sinonimo di Bellezza. In Agenzia abbiamo il pallino su quest’ultimo punto. Siamo un paese con un patrimonio artistico e culturale unico al mondo ma abbiamo perso (in parte), questa capacità di ambire alla Bellezza.

Un’azienda deve ambire a voler raccontare la propria storia, la propria bellezza ed il motivo per cui i propri clienti li considerano degli Eroi. Si perchè che tu ci pensi o no, per i tuoi clienti tu sei il loro Eroe.

Ripartiamo dalla semplicità di voler essere utili alle persone, risolvere problematiche reali ed arricchire nuovamente il nostro territorio. Qui penso ci sarà la chiave per ri-portare anche i clienti ad amare il proprio territorio, assieme all’aumento della qualità della vita che le soluzioni digitali possono offrire.

Grazie Christian InnoBrain e buon lavoro

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